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La strega emise un urlo agghiacciante, afferrò Mirai con le lunghe liane e la scagliò lontano.
«Ah, vuoi il gioco duro, eh?»
La maga si rialzò in piedi e batté le mani. In un attimo si fece buio, e quando la luce si riaccese, qualche secondo dopo, lei era seduta su uno sgabello nella posizione ideale per suonare l'arpa che adesso le stava davanti. Iniziò a suonare con movimenti leggiadri delle dita, e la strega sembrò tranquillizzarsi.
«È il momento.»
Mirai emise un sogghigno, tirò con forza le corde fino a creare una freccia lucente che, lasciando la presa, si scagliò violentemente contro la strega. Quest'ultima non riusciva più ad attaccare, aveva troppe poche forze.
«Ti sei divertita... Ma è il momento di farla finita.»
La ragazza afferrò il suo oboe e uccise la strega una volta per tutte. Il labirinto intorno a voi si dissolse, e adesso dinanzi a voi c'era il Grief Seed che aveva lasciato la strega. Stavolta Mirai non lo afferrò subito; batté le mani un'altra volta, come in posizione di preghiera, si illuminò interamente e i suoi enormi fiocchi si sciolsero, lasciando liberi i capelli. Mille voci si materializzarono dal nulla, intonando un canto corale, accompagnate dal suono di una lira.
«Sta intonando il cosiddetto peana. È un canto corale tradizionale della civiltà micenea.»
Si intromise Shibey, notando la tua espressione stupefatta. Non appena il Grief Seed emise una piccola nuvola nera, fu raccolto dalla maga che mise fine al canto.SPOILER (clicca per visualizzare)Per la storia dello stregone, ho pensato che siamo ancora alla prima pagina, quindi facciamo che lo incontri nel prossimo labirinto, se ti va bene. -
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Da matti.
L'utente sotto di me è un agente segreto (?). -
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L'utente sotto di te purtroppo è molto pigro (?).
L'utente sotto di me è lo stesso utente sopra di me. -
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No xD
L'utente sotto di me è stato in Cina. -
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Il gatto dal pelo grigio rispose... -
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... finirono in un bosco ... -
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Vai tranquilla, il GDR non si muove di un millimetro! xD -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Beh, possiamo fare che semplicemente creiamo una specie di storia tutti insieme (?) ad esempio, io ora a "C'era una volta" aggiungo "un gatto" e il prossimo utente può aggiungere "nero" e poi un altro "che voleva diventare bianco" (?) o cose così xD susu, un po' di fantasia (?)
C'era una volta un gatto... -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Allora, intanto la città si chiama Anjo xD e comunque sarebbe buono fare almeno qualche pagina prima di diventare Puella Magi, perciò facciamo le cose con calma
Ad un tratto ti svegliasti: era tutto un sogno. Come sarebbe bello poter esaudire un proprio desiderio, pensasti.
Quel giorno era il tuo primo giorno di scuola ad Anjo. Indossasti la divisa e scendesti di casa, dirigendoti verso la tua nuova scuola. Camminavi con timidezza, pensando a tutti gli sguardi dei tuoi compagni che di lì a poco avrebbero fissato soltanto te. Entrasti in classe, con uno sguardo rivolto verso il basso.SPOILER (clicca per visualizzare)Scusa se ho scritto poco e male, ma dovrei essere andato a letto da un'ora e volevo prima moderarti xD comunque non fare che incontri subito Shibey, anche perché devo essere io a fartelo incontrare. Ripeto, prima facciamo qualche pagina di normale ruolata
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Scusa se ancora non ti faccio la scheda, ma ci sono delle cose che non capisco xD Tiro Party mi sembra tanto una copia di Tiro Finale, solo con un altro nome x°D inoltre Trivelle cosa dovrebbe essere?
Se non hai idee per gli attacchi, sulla wiki ci sono alcune mosse di Mami (come ad esempio Tiro Volley che è quando tantissimi moschetti sono sospesi in aria e attaccano insieme). Inoltre a questo punto ti conviene mettere Tiro Finale come abilità e mettere Tiro Party come mossa magari cambiando il suo effetto senza che sia uguale a Tiro Finale xD
Inoltre, a che ci sei, se ti è possibile sarebbe meglio aggiungere qualcosa alla descrizione sia del carattere, che dell'aspetto esteriore che dell'abito. Va bene che sappiamo tutti com'è Mami, ma per rendere migliore la scheda fai finta che chi la legge non sappia nulla di Mami. Scusa se sono così insistente, ma le cose se si fanno si devono fare al meglio, giusto?
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Uno strano animaletto che ricordava vagamente un gatto si avvicinò a voi due, muovendo la sua lunga coda come un metronomo.
«Shibey.» Disse Mirai, come per salutarlo. Rimanesti stupito nel sapere che "il famoso Shibey" era un animaletto parlante e non un essere umano. La bestiola si posò con un balzo sulla spalla della ragazza.
«È un piacere incontrarti, Francesco. Il mio nome è Shi...»
«Sì, sì, sa già chi sei.» Sbuffò Mirai, interrompendovi. «Non c'è tempo per le chiacchiere, è il momento di agire. Shibey, rimani qui con lui, che la strega è fuggita chissà dove e devo trovarla.»
«Non posso garantirti nulla.» Rispose l'animaletto.
«Come sarebbe?!»
«Solo tu puoi difenderlo, con i tuoi poteri. Dovrai portarlo con te in battaglia.»
«Hmpf. E sia. Ma non devi combinare guai, intesi?»
Affermò, rivolgendosi a te mentre trasformava nuovamente il suo oboe nelle gigantesche campane con cui ha precedentemente stordito la strega.SPOILER (clicca per visualizzare)Ho cambiato idea su Mirai se per te va bene, che ne dici di fare qualcosa alla Kyoko?
P.S.: Non ho voluto dilungarmi troppo perché preferisco che la storia prosegua un po' più a rilento, anche per permetterti di caratterizzare al meglio il tuo personaggio. -
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Ti riprendesti dallo svenimento, massaggiandoti la testa per il forte dolore che avevi provato.
«Oh, finalmente ti sei svegliato.»
Sentisti una voce provenire da dietro di te. Ti girasti di scatto, ma nell'oscurità vedesti soltanto un'ombra che ricordava vagamente un gatto. La bestiola avanzò verso la luce, che gli illuminò il volto: era uno strano animaletto che ti fissava apaticamente. Eri talmente concentrato su quella creatura che non ti eri neanche accorto della strana ambientazione che si era formata attorno a te. -
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«Puoi scordartelo Manu, è troppo pericoloso.»
Ti diede un bacio sulla fronte e si voltò.
«Ti voglio bene. Ciao!»
Dunque sfrecciò via di casa in tutta fretta. -
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Confermo scheda -
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«Scusa, non volevo disturbarti. È che c'è stato un suicidio qui vicino e devo correre sul posto, ma non trovo le chiavi della macchina. Oh! Eccole qui!»
La donna, capo del Dipartimento di Polizia, prese le chiavi della sua auto. Appeso alla cintura aveva il Dominator che tanto avresti voluto impugnare un giorno.
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